Fumare marijuana anche solo una volta a settimana provoca cambiamenti in alcune aree cerebrali. Lo afferma uno studio dell’Harvard Medical School apparso sul Journal of Neuroscience.

I ricercatori hanno analizzato, tramite risonanza magnetica, il cervello di una quarantina di ragazzi tra i 18 e i 25 anni che facevano uso di questa droga almeno una volta alla settimana.

Rispetto a chi non fumava marijuana, chi ne usufruiva anche occasionalmente presentava alterazioni in zone cerebrali collegate all’emotività e alla dipendenza in misura tanto più accentuata quanto più frequente era il ricorso alla droga. Secondo i ricercatori la causa di cià è la formazioni di nuove connessioni neuronali che getterebbero le basi per un adattamento del cervello agli stimoli provocati dalla marijuana e al conseguente sviluppo della dipendenza da questa sostanza.