Disabilità: operativa la legge “Dopo di noi” dopo il sì al decreto attuativo

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Disabilità: operativa la legge “Dopo di noi” dopo il sì al decreto attuativo

di redazione

La legge “Dopo di noi” che garantisce assistenza alle persone con disabilità gravi e prive del sostegno familiare diventa operativa. Lo ha comunica il ministero della Salute in un nota. Con l’accordo raggiunto nel decreto attuativo tra il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin e il ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan sono stati fissati  i requisiti per l’accesso alle prestazioni a carico dell’apposito Fondo istituito dalla legge ed è stata stabilita la ripartizione tra le Regioni delle risorse. Tra gli elementi principali del provvedimento, l’istituzione presso il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del Fondo per l'assistenza alle persone con disabilità grave e disabili prive del sostegno familiare con una dotazione di 90 milioni di euro per l'anno 2016, 38,3 milioni di euro per l'anno 2017 e in 56,1 milioni di euro annui a decorrere dal 2018. 

Approvato in via definitiva dalla Camera dei Deputati, nella seduta del 14 giugno 2016, il DDL “Dopo di noi” era stato precedentemente approvato dal Senato il 26 maggio. 

L’espressione “dopo di noi” si riferisce al periodo di vita delle persone disabili successivo alla scomparsa dei genitori e familiari. I destinatari delle misure di assistenza, cura e protezione sono le persone con disabilità grave, prive di sostegno familiare in quanto mancanti di entrambi i genitori o perché gli stessi non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale, nonché in vista del venir meno del sostegno familiare, attraverso la progressiva presa in carico della persona interessata già durante l’esistenza in vita dei genitori.