Nelle cellule staminali si può leggere il benessere della persona

Il test


Nelle cellule staminali si può leggere il benessere della persona

di redazione

Il “termometro del benessere” potrebbe essere un prelievo di sangue per misurare le cellule staminali. È l’ipotesi lanciata alla presentazione del progetto Fitness&Staminal, che si avvale del sostegno della SIMCRI, la Società Italiana di Medicina e Chirurgia Rigenerativa Polispecialistica. 

Basterebbe un semplice prelievo di sangue per misurare le cellule staminali e intervenire per favorire un loro aumento, attraverso specifica attività fisica, corretti stili vita, fisioestetica e programmi alimentari a base di nutraceutici. 

«Le cellule staminali sono il motore rigenerativo del nostro organismo. Si trovano sia nel sangue che nei tessuti come i muscoli e sono responsabili della loro funzionalità. Sono fortemente collegate all’invecchiamento e allo sviluppo di patologie cardiovascolari e neurodegenerative. Come per la glicemia e il colesterolo, con un semplice prelievo di sangue è possibile misurarle per scoprire se stiamo bene e intervenire per migliorare la nostra salute. Poi si definisce il programma personalizzato migliore per incrementarle. Durante il percorso avverranno altre misurazioni delle cellule, per verificare i progressi. È indicato a tutte le fasce d’età e si adatta alle caratteristiche di ognuno: può essere tanto utile agli sportivi quanto alle donne in menopausa. Soprattutto in questa fase post-Covid, prendersi cura di sé si è dimostrato importante», dichiara Eugenio Caradonna, presidente SIMCRI.