Covid. Marchiatura europea per nuovo test fai-da-te
Un tampone nasale per rilevare la positività a Covid-19 da fare in autonomia a casa, che fornisce i risultati in 15 minuti e che è facilmente acquistabile in farmacia.
Sono le caratteristiche di un nuovo test rapido antigienico che ha appena ottenuto la marcatura CE e che quindi potrebbe essere a breve disponibile in tutti i paesi che accettano questa marcatura.
Il test è stato sviluppato da Roche in partnership con SD Biosensor. Una sua prima versione era già stata resa disponibile come test autodiagnostico in diversi mercati europei a seguito di speciali percorsi approvativi locali a partire da febbraio 2021. Con la marcatura CE, il test rapido dell’antigene SARS-CoV-2 per l’autodiagnosi del COVID-19 ha ricevuto l’approvazione ufficiale che segue il tradizionale percorso di certificazione.
«Mentre il mondo si prepara a riaprire, i test fai-da-te di alta qualità svolgeranno un ruolo importante nella battaglia contro la pandemia», ha commentato Thomas Schinecker, CEO di Roche Diagnostics. «La possibilità di effettuare in autonomia e regolarmente il test presso la propria abitazione può ridurre la pressione sui sistemi sanitari, aiutando ad identificare rapidamente le persone con il più alto potenziale di essere infettive e consentendo loro di agire immediatamente consultando il proprio medico, gestendo l’infezione in modo appropriato e proteggendo gli altri».
Nel dettaglio, il test per la rilevazione dell’antigene del SARS-CoV-2 è un immunodosaggio cromatografico rapido (definito “a flusso laterale”) per la rilevazione della proteina del nucleocapside del SARS-CoV-2 presente nei campioni nasali umani. Ogni test contiene un QR code unico identificativo del dispositivo, per consentire l'identificazione univoca del test.
Il test ha dimostrato una sensibilità (la capacità di individuare correttamente i pazienti positivi) del 91 per cento rispetto al tampone nasofaringeo eseguito con test Roche molecolare (RT-PCR) e una specificità, vale a dir la capacità del test di identificare correttamente i pazienti non affetti da virus, del 99,6 per cento. Inoltre uno studio indipendente, ha mostrato che la maggior parte dei pazienti che ha seguito istruzioni scritte e illustrate per prelevare il campione, eseguire il test e leggere il risultato, ha considerato le procedure facili da eseguire.