Mestruazioni dolorose: per nove ragazze su dieci è normale che sia così

L'indagine

Mestruazioni dolorose: per nove ragazze su dieci è normale che sia così

di redazione

L'80 per cento delle 2.393 ragazze che hanno partecipato a un'indagine promossa dall'Associazione progetto endometriosi (Ape) riferisce di avere mestruazioni dolorose (dismenorrea) e il 90 per cento ritiene che questo sia normale.

Sono alcuni dati emersi dall'indagine condotta dall'Associazione nell'ambito cel progetto "COMPREND-ENDO" dedicato alle ragazze della terza, quarta e quinta superiore, per far conoscere l'endometriosi e permettere di capire quali sono i sintomi, quali gli esami diagnostici e le possibili terapie, qual è il risvolto psicologico della patologia, cosa fare per aiutare se stesse e fare prevenzione. L'indagine si è svolta utilizzando questionari in forma anonima, focalizzati soprattutto su domande relative al dolore mestruale, molto frequente nella donna in periodo fertile, e che può rivelare, nell’80% dei casi, quando la dismenorrea è di grave entità, un’associazione con l’endometriosi pelvica.

Delle ragazze che riferiscono di avere mestruazioni dolorose (dismenorrea), oltre il 25% ha riferito di soffrire anche per un ciclo caratterizzato da un flusso abbondante. Quasi la metà (il 47,3%) ha dichiarato di avere dolore mestruale e che la propria madre ha o aveva la stessa sintomatologia dolorosa durante il ciclo. Solo 328 ragazze (13,7%) non hanno riportato dolore al ciclo. Da sottolineare che l’1,6% delle ragazze che dichiarano di avere dolore mestruale riferisce che la propria madre aveva avuto una diagnosi di endometriosi; il 78,4% pur avendo dolore durante il ciclo non è figlia di donne a cui è stata diagnosticata la malattia.

Il dato secondo il quale il 90% delle adolescenti pensa che sia “normale” avere dolore mestruale risulta particolarmente allarmante, perché può essere la causa del ritardo nella richiesta di cure mediche e quindi nella diagnosi di endometriosi. Solo l’11,1% ne ha parlato con il proprio medico di famiglia, mentre l’80% si è confidata con un familiare adulto. Il 54% delle ragazze con dismenorrea non si è mai sottoposta a una visita specialistica ginecologica e il 47,6% ricorre all’uso di antidolorifici.

«L’endometriosi colpisce spesso le donne in età fertile – sottolinea Annalisa Frassineti, presidente dell’Ape - ed è proprio per questo che essere informati sulla patologia, sulla sua sintomatologia e sulle sue possibili conseguenze è fondamentale. Solo attraverso una diagnosi precoce è infatti possibile prevenire i danni che l’endometriosi può provocare. Rivolgendoci alle ragazze frequentanti le scuole superiori, giovani donne di domani aperte agli stimoli e alle proposte formative che coinvolgono la propria parte femminile – aggiunge - intendiamo porre le basi per una sensibilizzazione della società in materie delicate e fondamentali quali la comprensione e la solidarietà verso le persone affette da una patologia, la loro attiva partecipazione alle dinamiche della vita sociale, l’importanza della condivisione nella sofferenza, il valore della fiducia e della positività nei confronti della vita».