Non c’è solo il long Covid, esiste anche la long flu (ma il long Covid è peggio)

Lo studio

Non c’è solo il long Covid, esiste anche la long flu (ma il long Covid è peggio)

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Immagine: Photo by Tima Miroshnichenko: https://www.pexels.com/photo/a-tired-man-rubbing-his-eyes-while-sitting-in-front-of-his-laptop-5198264/
di redazione
Il virus scompare ma i problemi di salute rimangano a lungo. Può succedere con l’infezione da Sars-Cov-2 ma può accadere anche con l’influenza. La differenza è che il long Covid colpisce più organi mentre la long flu coinvolge principalmente le vie aeree. Il primo è più rischioso

Covid-19 non è un’influenza ma il long Covid ha qualcosa in comune con la cosiddetta “long flu”. È questo il termine utilizzato dai ricercatori della Washington University School of Medicine e del Veterans Affairs St. Louis Health Care System per descrivere la persistenza dei sintomi influenzali ben oltre la guarigione dall’infezione.

L’esistenza accertata di una sindrome post-Covid, caratterizzata da una varietà di problemi di salute più o meno gravi, ha suggerito agli scienziati che potesse verificarsi qualcosa di smile anche nei pazienti affetti da altre infezioni virali a partire dall’influenza. L’ipotesi è stata confermata: anche le persone ricoverate per un’influenza possono sperimentare disturbi persistenti dopo le dimissioni. Il long Covid appare comunque più rischioso della long flu, specificano i ricercatori. La differenza sostanziale tra le due sindromi è che l’impatto a lungo termine di Sars-Cov-2 riguarda una molteplicità di organi mentre il virus dell’influenza è più selettivo nella scelta del bersaglio che resta nel mirino anche dopo la fase acuta dell’infezione e concentra la sua azione prevalentemente sulle vie respiratorie. 

I ricercatori hanno analizzato i dati medici, archiviati nel database del Department of Veterans Affairs degli Stati Uniti, di 81mila pazienti ricoverati per Covid-19 tra marzo e 2020 e giugno 2022 e di 11mila pazienti ricoverati per influenza tra ottobre 2015 e febbraio 2019. I risultati sono stati pubblicati su Lancet Infectious Diseases.

Di entrambi i gruppi sono stati valutati i tassi di ospedalizzazione, morte o malattia nel periodo di 18 mesi di osservazione e i risultati sono stati messi a confronto. I pazienti con Covid-19 avevano un rischio di mortalità del 50 per cento superiore a quello dei pazienti con influenza, un dato che corrisponde a 8 morti in più per 100 persone.

Dall’analisi è emerso anche che Sars-CoV-2 compromette maggiormente la salute rispetto ai virus influenzali. 

Covid-19, infatti, incide su 64 dei 94 parametri di salute selezionati dai ricercatori per valutare le conseguenze a lungo termine delle due infezioni virali, metre l’influenza su 6, principalmente nel sistema respiratorio. 

Inoltre, nell’arco di 18 mesi, i pazienti affetti da Covd-19 mostravano un maggior rischio di riammissione in ospedale e di ricovero in un’unità di terapia intensiva rispetto ai pazienti con influenza.  Per ogni 100 persone di ciascun gruppo, ci sono stati 20 ricoveri ospedalieri e 9 ricoveri in terapia intensiva in più nel gruppo del Covid rispetto al gruppo dell’influenza. In entrambi i gruppi i rischi maggiori per la salute compaiono 30 giorni o più dopo infezione iniziale.

Tanto nella fase acuta quanto in quella successiva, Covid-19 si è mostrato più grave dell’influenza. Ma i risultati dello studio dimostrano che anche i virus stagionali possono causare disturbi seri a lungo termine e invitano a prestare attenzione non solo alla fase acuta della malattia. 

«Una lezione importante che abbiamo imparato da Sars-CoV-2 è che un’infezione che inizialmente si pensava causasse solo una malattia breve può anche portare a una malattia cronica. Questa rivelazione ci ha spinto a esaminare i risultati a lungo termine di Covid-19 rispetto all’influenza. Volevamo sapere se e in che misura anche le persone con influenza sperimentano effetti sulla salute a lungo termine. La grande risposta è che sia il Covid-19 che l’influenza portano a problemi di salute a lungo termine, e la grande scoperta è stata aver compreso che l’entità della perdita di salute a lungo termine supera i problemi che questi pazienti hanno sopportato nella fase iniziale della malattia. Il long Covid è un problema di salute più importante del Covid, e la long flu è un problema di salute più grave dell’influenza», commenta Ziyad Al-Aly, MD, epidemiologo della Washington University, autore senior dello studio.